mercoledì 16 luglio 2014

Recensione "Paradigm"

Buonaseera.
Sì, è il secondo post oggi, lo so. Sinceramente non avevo intenzione di scrivere una recensione oggi, ma ho da poco finito Paradigm e ve ne volevo parlare.

            Paradigm
       Ceri A. Lowe

Inedito in Italia
Voto: ★★★ 1/2

Trama:
Alice Davenport awakens from a fever to find her mother gone and the city she lives in ravaged by storms – with few survivors.
When Alice is finally rescued, she is taken to a huge underground bunker owned by the mysterious Paradigm Industries. As the storms worsen, the hatches close.
87 years later, amidst the ruins of London, the survivors of the Storms have reinvented society. The Model maintains a perfect balance – with inhabitants routinely frozen until they are needed by the Industry.
Fifteen-year-old Carter Warren knows his time has come. Awoken from the catacombs as a contender for the role of Controller General, it is his destiny to succeed – where his parents failed.
But Carter soon discovers that the world has changed, in ways that make him begin to question everything that he believes in. As Carter is forced to fight for those he loves and even for his life, it seems that the key to the future lies in the secrets of the past..


                                            Recensione non-Spoiler

Paradigm è un nuovissimo libro distopico ambientato in una Londra futura.
E' scritto in terza persona e ci sono due punti di vista: quello di Alice (nel 2015) e quello di Carter (87 anni dopo).
Alice è una bambina di undici anni che si ritroverà a dover vivere in prima persona la Tempesta. La Tempesta uccide tantissime persone (compresa la madre di Alice) e inoltre contamina l'acqua rendendola allucinogena. Alice vive da sola nel suo appartamento per una settimana circa, ma per miracolo viene salvata e portata in un rifugio, una specie di mini-città sotterranea, dove vivrà per cinque anni, ovvero fino a quando la Tempesta sarà finita.
Carter è un ragazzo di quindici anni che vive 87 anni dopo la fondazione dell'Industria Paradigm. L'Industria è una nuova forma di governo, creata appunto dai sopravissuti alla Tempesta (compresa Alice) in cui il lavoro (o la vita in generale) si basa sulla creazione del cibo. L'arte, la musica, i libri e il gioco sono vietati dalla legge.
Carter aspira a diventare Regolatore Generale ma nuove scoperte lo porteranno a capire che ormai la società, l'Industria Paradigm è diventata corrotta.

                                            Recensione free-Spoiler

Allora...
il libro non mi è dispiaciuto. La trama era veramente promettente ma la lettura è abbastanza faticosa. All'inizio il libro è mooooolto lento e l'Autrice non spiega niente di quello che sta succedendo. Sappiamo che la popolazione viene ''freezata'' per anni, ma non sappiamo perché.
Infatti ancora non l'ho capito.
Nelle prime pagine troviamo Carter che sta per essere freezato per quindici anni e al suo ''risveglio'' e al ritorno alla civiltà, scopre di avere due figli. Wat????
Inizialmente credevo che fosse Isabelle, la ragazza che tanto amava blablabla, ma invece era un'altra tizia con un nome impronunciabile.
Anyway, Carter ritorna quindici anni dopo, ancora quindicenne (perché quando ti freezano è come se restassi immutato, quindi l'età e l'aspetto non cambia) e prima di tutto va a cercare i figli: due gemelli che potrebbero essere suoi fratelli, avendo anche loro quasi quindici anni. Il ragazzo, ovvero Ariel, (che secondo me è un nome da ragazza,ma ...vabbè) racconta al padre che Lucia, la gemella, è scappata di casa per cercare Carter ma poi non è più tornata. Così Carter inizia a pensare ai suoi figli e si fa mille film mentali blablabla.
Insomma, Carter vuole diventare Regolatore Generale, ma ha cinque rivali e deve essere sottoposto a tanti test per convincere l'Industria che lui è la persona giusta per quel ruolo.
Praticamente nella prima metà del libro lui fa questi dannati test,mentre nella seconda metà del libro cerca la figlia.
Carter scoprirà da Isabelle, che ormai è vecchia e decrepita secondo lui (nonostante abbia solo 30 anni), che Lucia è una ribelle che cerca di distruggere il governo e di superare le barriere della città.
Nella parte finale del libro lui, insieme al suo Tutor (che sbuca fuori dal nulla), vanno tramite un canale oltre le barriere della città per recuperare Lucia.
Ovviamente la trovano morta.
Le pagine seguenti sono confusionarie, ma in breve il Tutor rivela al governo il tradimento di Carter e lo lascia fuori dalle barriere.
Ma perché sei così stupido e ti fidi della prima persona che ti capita davanti? Bah.
Alice invece passa cinque anni in questa ''città'' sotterranea, addestrandosi per il giorno in cui finalmente tornerà sopra la terra. E quando lo fa vuole fare la bad girl eliminando o bruciando tutto quello che riguarda la musica, cultura e arte.
Che bad-ass, mamma mia.
Il libro in sè è abbastanza noioso con scene senza senso che l'Autrice poteva risparmiarsi.
Le ultime 50 pagine sono state più interessanti di tutto il libro.

Bah, sinceramente mi aspettavo molto meglio e non so se leggerò i seguiti.
Io ve lo consiglio se non vi fate annoiare facilmente...

4 commenti:

  1. A me non sembra male dalla trama, ma dalla recensione ... :S
    Se mai lo tradurranno lo leggerò, ma sennò vado sul sicuro su altre mille letture :P

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    1. Guarda, alla fine non è bruttissimo. Il problema è stato la lentezza del libro... Però io continuo a consigliarlo perchè la storia in sé è interessante!:)

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  2. Il libro non lo conoscevo, la copertina mi sembra molto carina seppur mi ricordi un po' la serie di Veronica Roth! La trama promette bene ma che sia un po' lento mi dissuade dal volerlo leggere :/

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    1. Sì la copertina è copiatissima ma la trovo comunque carina:)
      Beh io l'ho trovato lento, ma è comunque un buon distopico..

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Grazie per essere passati nel mio angolino. Se lasciate un segno vi do un biscottino! :3