giovedì 15 gennaio 2015

Recensione: "La Fattoria degli Animali" di George Orwell

Buongiorno lettori!
Oggi vi parlerò di un libro che mi è piaciuto davvero moltissimo!

   La Fattoria degli Animali
          George Orwell

Casa editrice: Mondadori
Pagine: 115
Voto: ★★★★★
Trama:
Gli animali della fattoria Manor decidono di ribellarsi al padrone e di instaurare una loro democrazia. I maiali Napoleon e Snowball capeggiano la rivoluzione che però ben presto degenera. Infatti Napoleon, dopo aver bandito Snowball, introduce una nuova costituzione: "Tutti gli animali sono uguali,ma alcuni sono più uguali degli altri". La dittatura e la repressione fanno riappacificare gli animali con gli uomini che ormai non appaiono più agli ex rivoluzionari molto diversi da loro.





Questo libro mi ha completamente sorpresa.
Dopo 1984 avevo perso ogni speranza per quest'autore. Ma, per fortuna, ho letto questo libro.
Grazie ad una mia carissima amica, che me l'ha consiglio, sono entrata nel mondo della Fattoria degli Animali.
Protagonisti della storia sono ovviamente gli animali di una fattoria, con a capo il padrone Jones.
Gli animali, ormai stufi del duro lavoro e della misera vita, decidono di organizzare una ribellione, prendersi la fattoria e decidere le proprie sorti.
A capo della ribellione sono i due maiali Palla di neve e Napoleon che riescono a liberare la fattoria e prenderne possesso.
Prima di tutto vengono scritte delle regole, come "mai indossare abiti" o "mai dormire nei letti" o "mai vivere come gli umani", e il motto principale della ribellione è: "4 gambe buono, 2 gambe cattivo.", ripetuto costantemente dalle pecore.
Palla di Neve cerca di insegnare a tutti gli animali come scrivere o leggere e come tenere in mano, o meglio tra le zampe, strumenti con cui lavorare. Da subito si rivelano più intelligenti i maiali e i cavalli, mentre gli altri, invece di sapere tutto l'alfabeto, non riescono a superare la lettera b-c.
Ma dopo i primi mesi di felicità e libertà la situazione degenera: Napoleon diventa il capo della Fattoria.
La vita degli animali inizia a peggiorare, infatti inizia una vera e propria dittatura.
Più lavoro, più fatica, meno cibo e meno libertà. Ma gli animali non osano ribellarsi poiché non vorrebbero mai tornare alla vita di prima pensando che fosse più rude e difficile.
"Sapevano che la loro vita presente era aspra e misera, che spesso avevano fame e freddo e che quando non dormivano erano sempre al lavoro. Ma, senza dubbio, doveva essere stato peggio nei tempi andati."
Ma gli animali della Fattoria non si accorgono della vera realtà. Con gli anni diventano sempre più magri, mentre i maiali continuano ad ingrassare e a vivere nel modo più confortevole possibile.
Il cibo diminuisce sempre di meno e il lavoro aumenta.
"Tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali di altri."
Il libro è totalmente politico. Sì, i protagonisti sono degli animali, ma il tema è trattato brillantemente.
Niente viene dato per scontato.
"Le creature guardavano dal maiale all'uomo , dall'uomo al maiale a ancora dal maiale all'uomo, ma già era loro impossibile distinguere fra i due."
Infine i maiali diventano esattamente come gli uomini fino a vestirsi ed a camminare eretti. 
Da quanto ho sentito Orwell mirava a criticare la dittatura che c'era a quel tempo nell'Unione Sovietica e molti personaggi corrispondono a persone realmente esistite. Secondo me questo libro dovrebbe essere letto da tutti. Mi ha fatto pensare e riflettere moltissimo su tutta la faccenda politica.
Consigliatissimo.
Fatemi sapere se l'avete letto.
A presto!

4 commenti:

  1. Credo sia uno dei libri più belli e significativi del Novecento. L'ho letto per la scuola ma nonostante questo l'ho adorato! E' allo stesso tempo semplice, per come è scritto, e complesso, per l'argomento trattato.
    Passo di qua anche per dirti che ho appena organizzato un Toto - Oscar con due ebook in palio, se ti interessa fai un salto ;)
    http://storiesbooksandmovies.blogspot.it/2015/01/toto-oscar-2015-nominations-pronostici.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione.
      Semplice ma profondo!
      Passo senz'altro^----^

      Elimina
  2. Io ho letto La fattoria degli animali quando avevo circa 14 anni. Ora ne ho 18 e non ricordo bene la storia, ma di sicuro ricordo che mi era piaciuto molto. Mi piacerebbe tanto rileggerlo, soprattutto per capire meglio il messaggio di Orwell (:

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, è molto, molto corto. In qualche ora si può leggere benissimo:3

      Elimina

Grazie per essere passati nel mio angolino. Se lasciate un segno vi do un biscottino! :3